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Ristabilire un corretto equilibrio psico fisico dell' individuo
Osteopatia - Ostetricia - Agopuntura
Ristabilire un corretto equilibrio psico fisico dell' individuo
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Secondo la medicina cinese, il corpo umano è composto da 6 energie: 3 Yin e 3 Yang, queste energie scorrono nei meridiani energetici, e fluiscono dalla periferia al centro del nostro corpo, dall’alto verso il basso e viceversa. La spalla, come tutte le grandi articolazioni del corpo umano, é un importante snodo energetico: Infatti, come per gli arti inferiori, anche gli arti superiori sono interamente percorsi dalle sei energie che governano le nostre funzioni; è quindi corretto dire che le patologie che interessano, direttamente o indirettamente la spalla, originano nel tempo a causa di una difficoltà di passaggio energetico tra le energie Yin e quelle Yang in quel distretto. Le patologie più comuni e frequenti che interessano questa articolazione, suscettibili positivamente di trattamento agopunturistico, sono tanto le patologie traumatiche, acute e croniche, quanto quelle di origine degenerativa, come ad esempio l'artrosi, con tutte le sue caratteristiche di alterazione morfo-strutturali ed infiammatorie dei tessuti coinvolti. La spalla è spesso coinvolta nella patologia della colonna cervicale e, in tal caso, il paziente può confondere un disturbo doloroso più periferico (cingoli scapolare e braccio) con l'irradiazione della condizione cervicale, spesso sottovalutata. Può succedere frequentemente inoltre, che la spalla sia oggetto di sintomatologia dolorosa a causa di una patologia anatomicamente molto distante da essa, alla cui base però, sussiste una unica alterazione dinamica della stessa energia coinvolta. Due esempi su tutti:
![]() É quindi sempre importante la diagnosi precisa dell'affezione affinché il trattamento sia perfezionato sul caso clinico e non sul distretto anatomico. L'esame clinico del medico, unito al supporto della diagnostica per immagini (RX, RM, ecografia dei tessuti tendino-muscolari), rivela le strutture coinvolte e le cause principali della sintomatologia, facendo propendere lo specialista per la tecnica, eventualmente anche più di una, che sia più efficace per aiutare il paziente: é altresì da considerare che tanto l'età, quanto l'impegno sportivo o professionale, fanno variare la richiesta funzionale e l'aspettativa del paziente in merito al recupero, pertanto non tutti i casi potranno beneficiarsi dello stesso approccio, fino a dover richiedere, nei casi più severi, la necessità dell'intervento chirurgico. ![]() « Dio benedica chi ha inventato il sonno, mantello che avvolge i pensieri di tutti gli uomini, cibo che soddisfa ogni fame, peso che equilibra le bilance e accomuna il mandriano al re, lo stolto al saggio. » Prima di affrontare l’argomento “insonnia”, dobbiamo capire e definire il concetto di sonno. Il sonno viene definito come una condizione naturale, e ricorrente di riposo contrapposto alla veglia, durante il quale presumibilmente l’organismo recupera le energie per il corpo e la mente. La necessità di sonno , per un uomo, varia con l’età: un neonato può dormine circa 18 ore al giorno, una quantità che va man mano riducendosi fino ad arrivare alle 7-8 ore di sonno a notte, in età adulta. Il sonno è suddiviso in varie fasi, che si ripropongono durante la notte fino al nostro risveglio. Primavera, il momento della Taurina. Organi e sistemi corporei in una visione d'insieme In questo articolo parleremo delle relazioni tra medicina tradizionale cinese e medicina occidentale con un unico comun denominatore: la taurina. La taurina è un aminoacido non essenziale salito agli onori della cronaca perchè presente nelle bevande energetiche. ![]() Nella realtà questo amminoacido è un vero e proprio protagonista degli equilibri cellulari e della digestione. Per capire i legami e l'integrazione tra conoscenze antiche e moderne alcune molecole come la taurina danno il perfetto esempio di come gli effetti causali si influenzino su vari livelli corporei. Proprio in questo momento dell'anno, il metabolismo accelera e gli effetti si riperquotono dal microcosmo cellulare all'apparato gastroenterico fino alla capacità di contrazione muscolare, in medicina cinese è tutto legato al movimento legno protagonista proprio in primavera. L'attenzione può essere posta su ciò che la medicina cinese intende per invasioni tra organi, in questo caso il “fuoco di fegato”e le sue ripercussioni sul cuore. Come potrebbe mai essere spiegato in medicina occidentale questo scontro tra organi? La via metabolica primaria per la sintesi della taurina nei mammiferi avviene nel fegato nella via dell'acido solfinico della cisteina. Se si ha un deficit funzionale di quest'organo, ci sarà un deficit nella produzione anche di taurina che svolge un ruolo fondamentale a livello cardiaco. Nelle cellule del cuore infatti, la concentrazione di taurina è superiore del 50% rispetto a quella di tutti gli altri amminoacidi, svolgendo così un ruolo fondamentale nella gestione delle funzioni fisiologiche cardiache. Questo ruolo così importante è dovuto dalle sue funzioni anti aritmiche sul muscolo cardiaco, ciò significa che aumenta la regolarità e la forza delle contrazioni cardiache. La taurina ha la proprietà di regolare la pressione sanguigna e per questo una steatosi epatica o un metabolismo non ottimale entra di diritto nella gestione cardiaca., proprio come ha anticipato di millenni la medicina cinese. É anche noto in medicina cinese come il fegato invada lo stomaco e la milza (leggi intestini) creando gonfiore e incapacità di assorbimento con conseguente gonfiore addominale. Anche qui la taurina svolge un ruolo fondamentale nella gestione della bile presente nella colecisti (parte yang del fegato nella medicina cinese) essendo coniugata attraverso il suo gruppo ammino-terminale agli acidi biliari con l'acido chenodesossicolico e l'acido colico per formare il sale biliare taurochenodesossicolato di sodio e taurocolato di sodio. Quindi un deficit di taurina porta a un deficit di bile (modificandola qualitativamente) che incide nel metabolismo dei grassi e nella modifica del pH intestinale modificandone la flora batterica (disbiosi). Bibliografia: Chapman, R.A., Suleinan, M.S. & Earm, Y.E. (1993) Taurine and the heart, Cardiovascular Research, Volume 27, issue 3, (pp. 358-363) ![]() Da ormai diversi anni l' esplorazione e la comprensione del sistema nervoso ha intersecato vari campi della medicina e di diverse discipline portando a una costante evoluzione delle teorie che modulano i nostri sistemi comportamentali e di autoregolazione sistemica. Da Darwin e Cannon fino a Damasio, passando per Grave, Carvalho, Schore, Levine, Panksepp e tanti altri, si è cercato di ricostruire il puzzle evolutivo che spiegasse quindi le ragioni e le dinamiche della nostra fisiologia biocomportamentale. In questo articolo cercheremo sinteticamente di riassumere i concetti elaborati dal Dott. Porges enunciati in numerose pubblicazioni e nel libro “La teoria Polivagale”. ![]() Prima di spiegare come, la Medicina Tradizionale Cinese, affronta i problemi emotivi, bisogna fare una piccola premessa fondamentale per comprendere a fondo il concetto di mente in Medicina Tradizionale Cinese (MTC), cosi da capire l’approccio e il trattamento dei disturbi psicologici ed emotivi nella cultura orientale. In MTC, a differenza della medicina occidentale, non esiste una separazione tra MENTE e CORPO: L’emozioni , le attività mentali, gli aspetti caratteriali e comportamentali di un individuo non vengono separati da quello che è il suo corpo e la funzione dei proprio Organi vitali ( Cuore, Polmoni, Fegato Milza, Rene); Mente e Corpo fanno pare di un unico insieme , dove l’uno è influenzato e a sua volta influenza l’altro. L’ansia, in medicina e psicologia è un particolare stato emotivo, anche molto spiacevole, che si contraddistingue con una condizione di allarme e di paura che insorge in presenza di un pericolo o di una minaccia.
La minaccia può essere reale come in caso di un aggressione fisica, e in questo caso ciò che si prova è una chiara emozione di paura, oppure la minaccia può essere solo ipotetica, nel senso che un pericolo potrebbe nascondersi da qualche parte , e in tal caso proveremo ansia. Il nostro organismo reagisce a questa condizione di pericolo reale o immaginario, in modo molto veloce attivando delle aree celebrali molto antiche , la più importante delle quali è l’Amigdala, una struttura situata nel nostro cervello a forma di mandorla che si comporta come un allarme istantaneo , attivandosi in modo del tutto inconsapevole, e innescando tramite il sistema neurovegetativo composto da Ortosimpatico e Parasimpatico, neurotrasmettitori e ormoni , una serie di cambiamenti fisici e mentali ancora prima che possiamo accorgercene. La medicina tradizionale cinese funziona davvero??Effetto placebo o reali evidenze scientifiche?5/3/2018 La medicina tradizionale cinese è parte fondamentale nell' iter diagnostico e di trattamento che applico nella pratica di studio.
L' integrazione con l' osteopatia permette di lavorare sulla persona con nuova e rinnovata coscienza portando una visione più ampia del tipo di disturbo che ci si approccia a trattare, infatti molte delle disfunzioni (osteopaticamente parlando) sono racchiuse in un quadro di insieme più chiaro e di maggior capacità di risoluzione a livello globale cambiando semplicemente prospettiva. La creazione e il flusso del Qi, la produzione e le stasi di sangue, i meridiani (energetici, tendino-muscolari,etc.), l' esame del polso e della lingua possono dare risposte ai perchè che sia l'osteopatia sia la medicina “occidentale” ancora non hanno trovato. In osteopatia, si cerca obbligatoriamente quale meccanismo abbia scatenato la manifestazione del sintomo doloroso.
Tale meccanismo viene chiamato “lesione primaria”. Organi, visceri, vertebre, etc. possono essere artefici o vittime di questa tanto ricercata lesione primaria che non può essere trovata scientificamente soprattutto perchè inserita in contesti più grandi come emozioni, endocrinologia, disturbi alimentari, etc. Per questo la medicina cinese può essere estremamente d'aiuto in una diagnosi d'insieme incrociando vari esami, tra cui la lingua. Cosa può dirci la lingua? Terreno biologico e sintomi di una guerra in atto.
![]() Facciamo un pò di chiarezza: gli antigeni possono prendere varie strade, e quelle principali sono attraverso le vie aeree e quella del tubo digerente. Le vie aeree, accolgono gli antigeni nelle mucose di faringe prima e laringe poi, attivando le stazioni del sistema immunitario interessate come adenoidi e tonsille. Questo sistema difensivo è chiamato NALT ( Nasopharyngeal Associated Lymphoreticular Tissue) ed è in stretta comunicazione, tramite circolazione linfatica, circolatoria e affinità istologica, con il sistema di difesa della seconda via, GALT, che l';antigene normalmente percorre tramite il tratto digestivo quindi entrando a contatto con la mucosa intestinale. Ricapitolando, l';antigene può percorrere diverse vie, ed ognuna di essa ha un suo sistema di difesa “linfo-reticolare”che comunica con gli altri sistemi di difesa delle altre vie e risponde anche agli stessi stimoli di azione e reazione. Quando un antigene viene segnalato nel corpo, qualunque essa sia la mucosa, viene attivato un sistema specifico tramite i linfociti B che producono l';immunoglobulina secretoria sIgA, qui sorge il problema. A qualsiasi livello, di qualsiasi tratto della mucosa o rerspiratoria o intestinale, qualunque sia l'antigene, il linfocita b attivato si moltiplica e conoscendo l';intruso si immette nel tessuto linfatico sistemico per suonare un allarme e mettere gli altri linfociti B presenti nelle altre mucose alla ricerca di questo antigene. La produzione dell';immunoglobulina IgA porterà a una risposta di tipo infiammatorio, Th2, all'; interno del corpo. Tutte le mucose saranno quindi in allerta, e solo la via respiratoria non può essere l';unica colpevole delle allergie o malanni stagionali. L';importanza della conoscenza di un terreno sottostante che ci predispone ad infiammazioni come una alimentazione errata o dei problemi intestinali irrisolti nel corso del tempo possono giustificare questo periodo tanto difficoltoso per moltissime persone. Gli accorgimenti non possono basarsi su anti- istaminici e cortisonici, sarebbe invece adeguata una reale analisi dei problemi che sono all';interno del corpo e che potrebbero a distanza dare dei sintomi molto fastidiosi e fuorvianti dalla reale causa maggiore. Quindi, se si assumono anti- istaminici ma poi si mangiano alimenti ricchi di istamina come il pomodoro, latte, cioccolato, frutti di mare, ecc. non si porta nel corpo un giusto equilibrio e potrebbe a lungo andare a contribuire ad altre problematiche anche molto meno piacevoli delle riniti stagionali.. Note: Nature 2001; Inflammatory response: pathway across the blood-brain barrier. Ek M https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/11260702 ; Nature 2003; Macrophage migration inhibitory factor: a regulator of innate immunity.T Calandra http://www.nature.com/nri/journal/v3/n10/abs/nri1200.html ![]() Lo scopo di questo articolo è quello di ampliare le prospettive diagnostiche, e far capire ai pazienti che la causa del loro malessere cambia in base alla loro biotipologia di riferimento. Fino a cinquant’anni fa, nell’ambito degli studi di Medicina, era impartito l’insegnamento della scienza delle Costituzioni Umane. Poi, il silenzio. Eppure in quella scienza erano racchiusi secoli di osservazioni cliniche. Il riprendere gli studi sull’osservazione clinica, del carattere dell’individuo, e della sua classificazione biotipologica, è una pratica fondamentale oggi per capire a fondo le problematiche del paziente a cui andiamo incontro giornalmente nella nostra pratica di studio. |
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Ottobre 2018
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